Villa Sunshine. L’inizio (“Antefatto”)
Mi capita spesso, mentre traspiro sopra e sotto la mascherina verde, di essere assalito dalle idee più svariate. Constatazioni crude che bussano prepotentemente alla bocca dello stomaco, o ricordi vaghi, a volte senza più nome e dai contorni sfumati. Ricordi, ricordi… Me li vedo arrivare addosso simili a uno stormo di pipistrelli. Qualcuno di essi, più viperino, mi si attacca alla cervice, artigliandola, e non riesco a scuotermelo di dosso per l’intera giornata.
Certamente ciò accade perché ho a che fare di continuo con questa carne snudata e straziata, esposta alla luce del riflettore. Una parte della mia mente si rifiuta di accettare la realtà mucopioide che le si mostra con chiarezza allucinante e prende, perciò, a sbirciare oltre la piastra di marmo lucido: verso le regioni faustiane, sempre avvolte dalla penombra.
Un’ora fa, nel vivisezionare un animaletto, mi sono ricordato di lei. “Mara.” Involontariamente ho affondato troppo il bisturi, il pensiero è zampillato repente insieme al liquido rosso e il minuscolo cadavere si è piegato su un fianco, protestando con stizza: «Sono una lucertola ma ho sangue, padre mio». Ho dovuto smettere, non c’è stato nulla da fare. Mi sono rifugiato di corsa qui, nello studio, liberandomi durante il percorso di guanti, cuffia e grembiule da macellaio. Una sigaretta. La superficie del caffè si è increspata; le onde sbattono sulla parete interna della tazza, una tempesta corvina entro bianche mura: perché la mano trema.
Naturalmente in tutti questi anni ho ripensato a lei… e a lui. Naturalmente lei… e lui… non facevano e non fanno parte delle memorie egizie, ma dei dagherrotipi più attuali. Tuttavia mai, mai come oggi, ho provato tanto nitida la sensazione che entrambi debbano presto rimaterializzarsi nella mia vita.
Patti, Peter. Villa Sunshine (Italian Edition). Kindle-Version.
Villa Sunshine
Negli Anni Ottanta, un personaggio bizzarro e dalle fattezze “aliene” fa la sua apparizione in un paesino del Settentrione…
Un #romanzo sull’amicizia, su musica e #letteratura, sullo stare insieme anche dopo che la gioventù è ormai svanita.